Non è certo il principio della rappresentatività numerica a dare contezza della capacità di un sindacato militare di essere abile, pronto ed al passo con le esigenze del personale . Lo dimostra costantemente l’azione persuasiva e convincente del SIM Esercito che negli ultimi giorni ha raccolto consensi ed apprezzamenti anche da parte dello Stato Maggiore dell’Esercito oltre che dai tanti colleghi. L’attenta visione e la capacità di trattazione delle problematiche da parte dei dirigenti del SIM EI inerenti sia la polizza per la tutela sanitaria che legale ha posto al centro delle interlocuzioni con le articolazioni dello SME le proposte del nostro sindacato. Le risposte pervenute dagli interlocutori istituzionali evidenziano ancora una volta la credibilità che il nostro sindacato sta quotidianamente accumulando con impegno e professionalità. Questa premessa non vuole apparire come il panegirico di circostanza ma la semplice constatazione che il SIM Esercito c’è, cresce e merita attenzione. A suffragare queste parole l’ultima comunicazione del I Reparto dello SME in merito all’assicurazione sanitaria integrativa (scaricabile a piè dell’articolo) in cui si assicura il SIM relativamente alle proposte avanzate di uno sportello dedicato ai colleghi per la tutela legale ed all’attivazione della polizza sanitaria che sarà sottoscritta il 2 agosto e sarà “operativa” dal 5 agosto. L’invito ai nostri iscritti e non solo è di continuare a sostenere il SIM Esercito in questo percorso di tutela seria e responsabile dei Militari dell’Esercito Italiano di ogni ordine e grado.
Lettera di risposta al SIM:
